Le statistiche delle campagne di e-mail marketing nel settore industriale

Ti sei mai chiesto come si posizionano le tue campagne e-mail rispetto a quelle dei tuoi concorrenti in termini di tassi di apertura e di clic? Le tue campagne generano abbastanza lead? Oppure, qual è il rapporto qualità-prezzo della tua campagna? In breve, dove ti trovi rispetto alla media del settore?

Queste sono domande del tutto legittime. Ma come per ogni benchmark, è difficile trovare questo tipo di informazioni sul Web. La maggior parte dei benchmark ha un carattere piuttosto generico.

In più, per i fornitori di componenti industriali, i fornitori di software informatici o i professionisti della stampa 3D, della prototipazione e degli scanner 3D, non è affatto semplice mettere a confronto le proprie statistiche sulle campagne con dati così globali.

Abbiamo pertanto analizzato quasi 500 campagne che abbiamo inviato per conto dei nostri clienti, che sono essenzialmente fornitori di componenti industriali, fornitori di software informatici o professionisti della produzione additiva, per poterti fornire elementi di confronto.

Qual è un buon tasso di apertura nel settore industriale?

Indipendentemente dal settore, un buon tasso di apertura è generalmente compreso tra il 15 e il 25%.

A tal proposito, di recente, Hubspot ha pubblicato un articolo che esamina i tassi delle campagne di e-mail marketing. In media, nel settore industriale il 20% è considerato un buon tasso di apertura.

Questa cifra, tuttavia, va osservata in prospettiva, poiché un buon tasso di apertura dipende da molteplici fattori:

• Lo stato dell’elenco di destinatari
• La qualità dell’oggetto
• La media del settore a cui appartiene la tua impresa.

Ad esempio, il tasso di apertura delle imprese che appartengono al settore elettronico si aggira intorno al 19%, mentre quello delle società di software informatici si aggira intorno al 20% e quello dei produttori attorno al 23%.

Nello studio che abbiamo preparato, potrai osservare che i tassi di apertura delle campagne dei nostri clienti variano in base alla regione e, soprattutto, in base ai contenuti proposti al pubblico target.

Qual è un buon tasso di clic nel settore industriale?

Sempre secondo Hubspot, indipendentemente dal settore, il 7,8% è considerato un buon tasso di clic.

In un articolo di Plezi che raggruppa 4 diversi studi sui tassi dell’e-mail marketing*, invece, il tasso di clic medio nel settore B2B si ferma al 3,06%.

Una bella differenza, no?

Prima di darti maggiori informazioni sul tasso di clic, ecco un piccolo promemoria di come viene calcolato questo indicatore:

Tasso di clic = (numero di clic su un link contenuto in una e-mail/numero di e-mail recapitate) x 100

Il tasso di clic è uno degli indicatori di performance da monitorare prioritariamente per valutare l’efficacia di una campagna di e-mail marketing. Se il tasso di clic è alto, significa che i contenuti dell’e-mail rispondono alle problematiche dei tuoi destinatari.

La ricette miracolosa per un buon tasso di clic dipende da:

• La pertinenza dei contenuti rispetto al pubblico target
• Il rapporto testo/immagini: 80% testo e 20% immagini è l’ideale
• L’efficacia della call-to-action (testo, colore, posizione)

*Questo numero rappresenta la media di 4 studi pubblicati tra il 2018 e il 2019 da Mailchimp, IBM, Campaign Monitor e GetResponse.

Qual è un buon tasso di reattività nel settore industriale?

Talvolta, tra il tasso di clic e il tasso di reattività ci può essere una certa ambiguità. In realtà, si tratta di un indicatore complementare al tasso di clic.

Del resto, se tra tutti i KPI fosse necessario salvarne solo uno per analizzare le campagne e-mail, sarebbe proprio questo! Corrisponde al rapporto tra tasso di clic e tasso di apertura.

Si calcola così:

Tasso di reattività = (numero di clic su un link contenuto in una e-mail/numero di e-mail aperte) x 100