Come migliorare il percorso del cliente nel settore industriale
Sai che l’80% del percorso d’acquisto dei
clienti viene compiuto su Internet?
Oggi, infatti, l’acquirente compie in modo del
tutto autonomo il proprio percorso. Ecco perché per un fornitore di componenti
industriali è oggi indispensabile cambiare il modo di considerare il cliente.
L’era del mass market e del processo di acquisizione di massa è decisamente
finita.
Nel settore industriale, non esiste il concetto di acquisto d’impulso, come nel settore B2C. L’acquisto viene effettuato esclusivamente in caso di necessità e la ricerca di nuovi fornitori avviene per motivi ben precisi: in caso di nuove esigenze o in caso di problemi da risolvere.
1 – Definire il percorso del cliente
Per capire in che modo attirare verso di te il
tuo destinatario, devi rivolgere la tua attenzione alle 4 tappe che compongono
il percorso d’acquisto.
Grazie a questo modello di percorso, potrai
identificare più facilmente le azioni compiute dal cliente tra il momento in
cui realizza di avere un bisogno e quello in cui passa all’acquisto.
1. Scoperta: si tratta della presa di coscienza e corrisponde all’espressione “Why”.
È la manifestazione di una necessità o di un problema.
2. Ricerca: è il momento in cui l’acquirente inizia a cercare una soluzione.
I potenziali
acquirenti passano in media tra 3 e 6 ore alla settimana sui siti Web. Durante
le loro ricerche, visitano in media 6 diversi siti; il 56% di essi è abbonato a
newsletter e pone domande sui gruppi di discussione.
3. Valutazione: si tratta della valutazione delle offerte, che corrisponde all’espressione “How”. Il periodo di ricerca è terminato. Adesso l’acquirente sa di quale soluzione ha bisogno. Deve quindi cercare un fornitore. È a questo punto che potrebbe visitare il tuo sito.
4. Decisione: la fase della decisione, che corrisponde all’espressione “Who”.
L’acquisto
coinvolge in media 5 persone. E più l’acquisto è importante, maggiore è il
numero delle persone coinvolte.
Per questo occorre essere in grado di produrre
contenuti che sappiano rivolgersi a profili diversi. Se ti rivolgi a un
acquirente, ad esempio, gli parlerai di certificazioni e norme, mentre se ti
rivolgi a un ingegnere farai riferimento piuttosto agli aspetti tecnici.
Scarica il nostro esempio di percorso “statico” del cliente, che mostra quali strumenti marketing possono essere utilizzati in base alle diverse fasi del processo d’acquisto.
2 – Comprendere il percorso del cliente
Per capire meglio il percorso del cliente e
identificare le eventuali difficoltà incontrate durante il processo d’acquisto,
la prima fase consiste nell’organizzare interviste selezionando a campione un
certo numero di clienti tra quelli presenti nella tua base.
Dovrai nominare una persona che avrà il
compito di organizzare queste interviste e catalogare i feedback. Del resto,
sono sempre di più le imprese che nominano un “Customer Happiness
Manager” per curare i rapporti tra cliente e fornitore.
L’obiettivo delle interviste è ottenere le risposte
alle seguenti domande:
In che modo la tua azienda è
entrata nella vita dei tuoi clienti?
In che modo la tua azienda
interviene nella loro quotidianità?
La tua azienda rappresenta
piuttosto un sostegno o un vincolo?
Quali sono i possibili miglioramenti
da apportare?
Quali sono le aspettative del
cliente?
Quali sono i suoi punti di
frustrazione?
Non esiste un’intervista “tipo”. Si
tratta semplicemente di capire i bisogni e le problematiche del cliente e
ricavarne elementi per migliorare.
Da un punto di vista interno, è fondamentale
condividere questi feedback con i manager e i team, e non riservarli a una
classe ristretta di persone.
3 – Acquisire influenza nel percorso d’acquisto
Una volta che avrai determinato gli ostacoli
del percorso d’acquisto dei clienti, potrai adottare delle azioni risolutive.
Azione 1: un utente visita per la prima volta
il tuo sito Web. Il tuo obiettivo è scoprire chi è. Come? Offrigli contenuti
interessanti raccolti in un eBook, ad esempio.
O ancora, predisponi un chatbot che consenta di entrare in contatto in
modo automatico con i visitatori del tuo sito.
Azione 2: un visitatore scarica uno dei tuoi
contenuti (scheda di prodotto, eBook o altro), approfittane per proporgli altri
contenuti. Puoi realizzare anche un sondaggio online per saperne di più sulle
esigenze dei tuoi visitatori in termini di contenuti.
Azione 3: la semplicità di navigazione del tuo
sito Web è fondamentale, affinché il visitatore sappia esattamente dove trovare
le informazioni che desidera.
Azione 4: moltiplica le call-to-action sul tuo
sito. Assicurati che i tuoi acquirenti possano contattarti o accedere a risorse
pertinenti con la massima facilità. Utilizzando
call-to-action ad hoc per i tuoi clienti, potrai aumentare notevolmente i tassi
di conversione.
Acquisisci influenza nel percorso
d’acquisto, proprio come RS Components
Scopri
in che modo la customer experience è alla base di tutte le azioni di RS
Components.
“Abbiamo
analizzato le esigenze dei nostri clienti volte ad accelerare e migliorare i
loro processi di progettazione. Abbiamo notato che la parte di studi realizzati
in 3D era in forte crescita, al punto da raggiungere il 70% in Europa. Quindi,
ci siamo impegnati in una partnership con i nostri fornitori affinché ci
consentano di proporre ai nostri clienti i modelli 3D della maggior parte dei
loro componenti.
Avevamo grandi esigenze. Tra queste, la qualità del servizio reso, modelli in tutti i principali formati CAD e una forte visibilità.”
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