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I 5 ingredienti di un banner pubblicitario efficace nel settore industriale

Per generare prospect qualificati per il tuo team commerciale, devi innanzitutto far conoscere il tuo marchio e i tuoi prodotti ai potenziali clienti, in modo da attirarli sul tuo sito Web e convertirli.

La diffusione di banner pubblicitari può essere un buon mezzo per farlo.

L’efficacia di un banner pubblicitario si basa sull’applicazione di buone pratiche in grado di aiutarti a generare traffico e aumentare la visibilità dei tuoi prodotti.

L’utilizzo di banner pubblicitari nell’ambito di una strategia di generazione di lead rappresenta un metodo dai costi contenuti, semplicissimo da mettere a punto e di cui è possibile misurarne i risultati quasi in tempo reale.

Ecco i 5 ingredienti che ti permetteranno di creare un banner pubblicitario efficace nel settore industriale.

 

1. Scegliere i formati di banner più efficaci

È il primo punto su cui riflettere.

I siti che propongono la pubblicazione di banner pubblicitari non hanno tutti la medesima offerta in termini di formati, perciò per prima cosa è importante informarsi bene.

I formati più utilizzati sono i seguenti:

  • Il banner classico (468 x 60 px)
  • Il banner grande o leaderboard (728 x 90 px)
  • Lo skyscraper (120 o 160 x 600 px)
  • La mezza pagina (300 x 600 px)
  • Il rettangolo medio (300 x 250 px)
  • Il quadrato (250 x 250 px)

A seconda dei messaggi che desideri comunicare, alcuni formati saranno più adatti di altri: ad esempio, il formato quadrato sarà più adatto a una comunicazione visiva, mentre un banner orizzontale si presterà di più a un messaggio testuale.

Per aiutarti nella scelta, scarica l’infografica dei formati di banner più utilizzati.

Ultimo punto importante, la collocazione del banner sulla pagina.

Per massimizzare la visibilità del banner e l’impatto sul visitatore del sito Web su cui si trova il banner, la posizione migliore è nella la parte superiore della pagina e la più vicina possibile ai contenuti principali.

 

2. Rispettare l’equilibrio grafico del banner

Per creare un banner efficace nel settore B2B devi rispettare un determinato equilibrio a livello di design.

Il banner deve essere composto da 3 elementi di base:

 

Il logo

Per identificare in modo chiaro il tuo marchio, sul banner deve necessariamente apparire il logo.

Deve essere messo in risalto senza però mettere in ombra la call-to-action.

Sui banner orizzontali, viene generalmente posizionato a sinistra, in modo da essere il primo elemento visibile nella direzione di lettura.

Sui banner verticali o quadrati, viene posizionato in alto.

È necessario che il visitatore possa identificare il marchio a prima vista.

 

La proposta, il messaggio

Si tratta dell’offerta, del prodotto che metti in evidenza sul banner.

Il messaggio deve essere conciso e d’effetto, dal momento che in generale hai poco spazio per promuovere la tua offerta. Le parole utilizzate devono essere scelte con cura e devono essere significative per la platea di utenti a cui ti rivolgi.

Per mettere in risalto le parole chiave, gioca con le dimensioni dei font oppure con il maiuscolo e il minuscolo, ed evita i font troppo originali e difficili da leggere.

Di solito, questa parte del banner prende la maggior parte dello spazio, circa il 60%.

Puoi aggiungere delle immagini per illustrare il tuo proposito, ma solo se sono intelligibili per i tuoi destinatari.

 

Call-to-Action

La call-to-action chiuderà il banner e incoraggerà il visitatore a fare clic per saperne di più e giungere su una landing page (pagina di destinazione), dove potrà compilare un formulario per scaricare un documento o avere maggiori informazioni sull’offerta o sul prodotto.

Come per l’e-mail marketing, la call-to-action deve essere ben visibile, deve distinguersi graficamente dal resto del banner e deve invogliare a fare clic.

Si può posizionare a destra del banner in caso di banner orizzontali, o in basso nel caso di formati verticali o quadrati.

 

L’animazione

Molti dei siti Web che propongono la pubblicazione di banner pubblicitari supportano formati che consentono di aggiungere l’animazione.

Un banner animato può risultare più attraente per i tuoi destinatari, in quanto cattura l’attenzione, ma se scegli questa opzione utilizzala con parsimonia.

Ha il vantaggio di offrire più spazio, poiché su un unico banner vengono presentate più slide.

Scarica l'infografica "I formati di banner più utilizzati nel settore industriale"

 

3. Semplicità

Come hai potuto vedere, la costruzione di un banner non può essere affidata al caso. Ci sono codici da rispettare affinché il banner sia leggibile e comprensibile da tutti.

Evita di caricare troppo il banner, sia a livello grafico che a livello testuale.

I visitatori concedono poco tempo alla lettura di un banner.

Ricorda che i banner più efficaci sono quelli che si leggono più rapidamente. Nel settore B2B, la sobrietà paga.

Per distinguersi dagli altri non occorre un banner lampeggiante. Il visitatore ha bisogno di vedere a colpo d’occhio il beneficio che otterrà facendo clic sul banner.

 

4. Modificare, rinnovare

Gli inserzionisti commettono spesso il medesimo errore: non rinnovare abbastanza i banner pubblicitari.

Quando un banner è online da un po’ di tempo sullo stesso sito, gli utenti non ci fanno più caso. Se dopo svariate visualizzazioni non hanno ancora fatto clic, non lo faranno nemmeno il mese dopo. Sfrutta tutte le opportunità che hai a disposizione, rinnova regolarmente i banner.

Se hai intenzione di utilizzare i banner pubblicitari per promuovere più gamme di prodotti diverse, ad esempio, scegli dei modelli facilmente modificabili. Oltre a guadagnare tempo, l’omogeneità dei tuoi banner permetterà ai visitatori di identificare il tuo marchio.

Infine, se utilizzi più formati di banner pubblicitari, adatta i messaggi e gli elementi grafici ai diversi formati pur mantenendo una certa omogeneità.

 

5. Misurare l’efficacia

Proprio come avviene prima del lancio di una qualsiasi campagna pubblicitaria, devi definire gli obiettivi della tua campagna di banner pubblicitari.

Nel caso della generazione di lead, l’obiettivo principale è l’acquisizione di contatti: pertanto dovrai analizzare il tasso di clic, il CPL (costo per lead), il CAC (costo di acquisizione cliente) e così via.

I siti sui quali pubblichi i banner sono in grado di fornirti statistiche dettagliate sui tuoi banner.

Considera inoltre di predisporre dei link di tracking per misurare tu stesso l’impatto dei tuoi banner.

Come hai potuto constatare, la creazione di un banner pubblicitario efficace si basa sul rispetto di numerose buone pratiche, proprio come nel caso della creazione di un modello HTML per un messaggio di e-mail marketing.

Un ultimo consiglio: mettiti nei panni dei prospect, dei visitatori del sito su cui verrà pubblicato il tuo banner. Osservando le cose in prospettiva e analizzando ciò che cercano i tuoi prospect, riuscirai a convertirli in lead.

 

TraceParts può accompagnarti nel lancio della tua campagna di banner pubblicitari. Per fare il punto della situazione, contatta uno dei nostri esperti.

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